Storia e filosofia del surf
Il surf – principale sport nella tradizione delle antiche Hawaii ed oggi sport professionistico di alto livello – é una passione ed uno stile di vita che milioni di persone condividono in tutto il mondo e la cui nascita si perde nella notte dei tempi.
Non si puo´ descrivere la sensazione incredibile di scivolare lungo una parete d´acqua essendo un tutt’uno con la forza della natura. Il surf unisce differenti culture, religioni e generazioni.
Il surf é una passione.
Il primo hawaiano a cavalcare un´onda su un tronco di legno, probabilmente più di 4000 anni fa, è stato altrettanto felice quanto lo siamo stati noi dopo la nostra prima onda?
Non è esagerato dire che il surf è uno degli sport più antichi della Terra. Ma si puo´ davvero parlare di sport?
Gli hawaiani, durante la pesca, manovravano le loro canoe sfruttando l´energia delle onde. Ma questo inizio pragmatico del surf era parte di una religione della natura che adorava il mare come una divinità.
Ogni atto riguardante il surf era soggetto a riti e costumi speciali. Solo alcuni tipi di alberi, dopo essere stati consacrati, potevano essere usati per costruire tavole da surf. Le migliori onde erano esclusivo appannaggio di medici e re.
Il surf era infatti considerato un modo per sentirsi un tutt’uno con gli dei.
Tutto cio´ suona molto lontano alle orecchie di noi surfisti moderni. Ci sono pochi altri sport in cui si e´ cosi´ in balia delle forze della natura. Ancora oggi molte persone rinunciano alla propria carriera e conducono una vita minimalista, per dedicarsi al surf.
Forse noi surfisti siamo stati i primi veri hippy?
Il surf è oggi una specie di religione per molti di noi. In ogni caso, è un modo di vivere con una propria filosofia. Come gli antichi hawaiani, crediamo in qualcosa. Qualcosa che ci accompagna ogni giorno e che ci mette alla prova, ci motiva, ci dà conforto, influenza le nostre azioni, le nostre decisioni e dà direzione alle nostre vite.
Quando il capitano Cook, per la prima volta nella storia, descrisse nel suo diario un surfista, un indigeno che aveva osservato durante il suo primo viaggio alle Hawaii nel 1776, ed il suo divertirsi come un bambino su una tavola di legno galleggiante, il surf aveva gia´ molte migliaia di anni.
I primi missionari bianchi che si stabilirono nelle isole hawaiane negli anni seguenti vietarono agli indigeni di fare surf. Sebbene potessero essere interpretate come un'espressione dell'amore per la creazione divina, la fisicità e le pratiche culturali dei surfisti erano incompatibili con quelle dei missionari e con la fede cristiana.
Ben presto rimasero in pochi a ricordare le usanze dei loro antenati. Ma all'inizio del 20 ° secolo il surf è stato riscoperto ed e´ rinato.
Il pioniere del surf moderno è stato un uomo dal nome melodioso, Duke Paoa Kahinu Mokoe Hulikohola Kahanamoku.
Il Duca, come è noto oggi, era il bagnino della spiaggia di Waikiki, campione olimpico nel nuoto, beach boy, surfista e altro.
Soprattutto, era un ambasciatore del surf. Durante tutte le gare di nuoto internazionali, ha portato con se´ la sua tavola da surf, dando dimostrazione dell´arte del cavalcare le onde di fronte a folle stupefatte che lo osservavano dalla spiaggia.
Personaggi famosi come l'attore hollywoodiano John Wayne o il re di Svezia si recarono alle Hawaii per imparare il surf dal duca.
Oggi le statue del Duca con la sua tavola da surf si possono trovare su molte spiagge toccate durante i suoi viaggi. Questi sono luoghi che il Duca ha influenzato per sempre, e sono stati i punti di partenza per la rinascita e la diffusione mondiale del surf.
Nonostante il passare degli anni e la crescente commercializzazione, il surf e´ rimasto uno sport puro.
Nessuna multinazionale da un milione di dollari, nessuna trasmissione professionale, nessun accordo di sponsorizzazione, nessuna produzione cinematografica brillante riesce a decifrare il fascino del surf.
Nessuno può davvero comprare un surfista o mettere un marchio sullo sport. Il surf è come l'oceano: è sempre stato lì e li´ sarà sempre.
Chi chiede a un surfista quale sia il fascino del surf, raramente ottiene una risposta razionale.
Tuttavia, tutti rispondono immediatamente a questa domanda: i loro occhi iniziano a brillare e quando, come i bambini piccoli, raccontano la loro prima onda, cercano di fare paragoni "il surf è come ..."
Ogni surfista conosce questa espressione facciale. Non puoi descrivere il surf. Devi fare esperienza del surf - devi vivere il surf!
Vuoi fare surf anche tu? Dai un'occhiata ai nostri corsi di surf!